Thank you…with a view
Riassunto dell’anno e cosa succederà nel 2026
Il 2025 ha portato verità e consapevolezza. Quando ci interroghiamo sul nostro profondo richiamo e su quello che veramente vogliamo fare per gli altri e non per ricevere un plauso allora forse non possiamo più fingere o fare altro.
Tuttavia rispondere ad una chiamata forte non e’ facile, non e’ immediato e neanche automatico. Chi ha un lavoro certo che dà prestigio e sicurezza non molla, chi ha paura non molla, chi non ha occasione di fermarsi e guardare non molla.
Io non sono stato più coraggioso di altri. Semplicemente una frattura profonda del mio percorso professionale mi ha messo nell condizioni di fermarmi e riflettere. Mi ha spinto fuori dalla mia zona di comfort come un missile lanciato nel vuoto. Ma ci ho messo tantissimo a capire e sono passato attraverso tentativi ripetuti di tornare dove la testa si sentiva al sicuro. Si chiama bias di certezza: il cervello quando avverte pericolo torna dove era sicuro. Dopo 20 anni di azienda la coperta del corporate e’ pesante. Ma tutti i test and learn e gli “errori” mi hanno portato ad un 2025 di scoperta: ho smesso di rincorrere il passato, ho smesso di rincorrere il mio ego e il plauso e ho iniziato ad esplorare. Il primo passo è stato questo:
content with a view (Qui potete recuperare le puntate) - il mio podcast dedicato al media e alla pubblicità che poi e’ diventato un hub indipendente dove parlo di media, di reinvenzione e di business. Nel 2025 e’ stato una insalata russa di temi e va bene cosi. Mi ha portato ad Intersections a dialogare con i più grandi leader internazionali del mondo digitale, tv, di AI. Mi ha portato il mio primo cliente con cui stiamo costruendo un nuovo modo di fare inclusione per film e audiovisivo moving future.
Il 2026 sara’ l’anno del focus. Ho scoperto la mia grande passione per il tema identitario. L’identità e’ davvero l’architrave del nostro percorso professionale. Ci serve in azienda per capire come muoverci e come navigare la complessità politica delle organizzazioni, ci serve nel business perché capire le priorità e avere supporto nelle decisioni fra mille pressioni ed esigenze e’ quantomai decisivo. Ci serve nelle transizioni professionali perché quando finisce un percorso professionale l’identità è quella messa sotto pressione.
Da Gennaio 2026 il percorso di questa newsletter, del podcast e del business si focalizza su questo tema.
un framework consulenziale concreto dedicato a CMO e CEO per aiutarli a fare chiarezza, decidere con minore pressione e a vedere le cose da una angolazione diversa che abbassi l’incertezza partendo proprio dal l’identità di brand, servizi e prodotti.
I contenuti dell’azienda e dei leader sono lo specchio dell’identità e della chiarezza.
Business Clarity & Content Efficiency
Questa newsletter continuerà a trattare i temi più rilevanti di media e content per fornire una bussola che interpreti i macro trend internazionali sempre letti con la chiave identitaria per cercare capire il perché profondo delle decisioni.
Il Podcast sara’ invece incentrato sul macrotema “People, work, care” con una puntata al mese dedicata a grandi reinvenzioni professionali e una insieme ad una executive coach internazionale dedicata alle identità sospese: una guida per orientarsi nelle organizzazioni e fuori. Capire praticamente come districarsi fra politica, stalli, feedback ma anche transizioni professionali e business.
Allora grazie a tutti voi che mi seguite. Siamo una piccola comunità in crescita ma densa di talento. Vi ringrazio davvero, mai avrei immaginato di fare questa cosa e spero di continuare a farla e di essere utile a voi tutti. Anzi mandatemi feedback anche critici (in privato quelli più brutti 😁) cosi cresco e miglioro.
Buone feste e che sia un 2026 di riscoperta di senso e di identità per tutti anche nelle piccole cose.
2025 brought truth and awareness.
When we start questioning our deeper calling—what we truly want to do for others, not to receive applause—at some point we can no longer pretend or do something else.
And yet, answering a strong calling is neither easy nor immediate, and it’s certainly not automatic.
Those who have a stable job that brings prestige and security don’t let go.
Those who are afraid don’t let go.
Those who never get the chance to stop and really look inward don’t let go.
I wasn’t braver than anyone else.
I simply went through a deep fracture in my professional path that forced me to stop and reflect. It pushed me out of my comfort zone like a missile launched into the void. But it took me a long time to understand what was happening, and I went through repeated attempts to return to where my mind felt safe.
This is called the certainty bias: when the brain senses danger, it tries to go back to what once felt secure. After twenty years in corporate life, that blanket is heavy.
But all those tests, experiments, and “mistakes” led me to a year of discovery in 2025.
I stopped chasing the past.
I stopped chasing ego and validation.
I started exploring.
The first step was this one
my podcast, which then became an independent hub where I talk about media, reinvention, and business. In 2025 it was a wild mix of themes, and that was perfectly fine. It brought me to Intersections, in dialogue with some of the most important international leaders in digital, TV, and AI. It brought me my first client, with whom we are building a new approach to inclusion in film and audiovisual—Moving Future.
2026 will be the year of focus.
I’ve discovered a deep passion for the theme of identity.
Identity is the true backbone of our professional journey.
We need it inside organizations to understand how to move and navigate political complexity.
We need it in business, because clarity around priorities and decision-making under pressure is critical.
We need it during professional transitions, because when a career path ends, identity is what comes under the greatest strain.
Starting in January 2026, this newsletter, the podcast, and the business will all focus on this theme.
A concrete consulting framework for CMOs and CEOs, designed to help them gain clarity, make decisions with less pressure, and see things from a different angle—reducing uncertainty by starting from the identity of brands, services, and products.
Because a company’s content—and a leader’s content—is always a mirror of identity and clarity.
This newsletter will continue to cover the most relevant media and content topics, offering a compass to interpret global macro-trends—always through an identity-driven lens, to understand the deeper why behind decisions.
The podcast, instead, will focus on the macro-theme “People, Work, Care”:
– one monthly episode dedicated to major professional reinventions
– one episode, together with an international executive coach, focused on suspended identities: a practical guide to navigating organizations and life beyond them—how to deal with politics, deadlocks, feedback, transitions, and business decisions.
So thank you to all of you who follow me.
We are a small but growing community—dense with talent. I’m truly grateful. I never imagined I would do this, and I hope to continue and to be genuinely useful to you.
And please send me feedback—even critical ones (the harshest in private 😁)—so I can grow and improve.
Happy holidays, and may 2026 be a year of rediscovering meaning and identity for all of us, even in the smallest things.